Barattiamo! Un appuntamento per tutti i bambini

Il matecalendario

https://drive.google.com/file/d/1xBTYKzWK8uvZmEUPgZIReOeT7xZ7yN48/view

Potete scaricarlo e stamparlo, noi a scuola lo guarderemo per scoprire tanti giochi.

Votate!

Purtroppo non abbiamo vinto al concorso della Fila con il nostro bellissimo cartellone "Noi siamo isole", ma possiamo ancora partecipare all'assegnazione di 300 kit da disegno votando e facendo votare il nostro lavoro.
Per farlo bisogna andare sul sito https://lamatitadelleidee.fila.it , registrarsi e poi con il motore di ricerca cercare "Noi siamo isole" e votare.
Spargete la voce!

I nostri uccellini di Pasqua!

Auguri carissimi a tutti i genitori e a tutti i bambini della 1a C dalle maestre Paola, Marina, Barbara, dal maestro Flavio e dalla tirocinante Giulia!

L'incendio a Notre Dame

Cliccate sull'immagine e muovetevi con lo zoom

Alcuni di noi ne avevano sentito parlare ieri sera, altri no, e così abbiamo raccontato il tragico incendio che ha semidistrutto la Cattedrale di Notre Dame a Parigi questa notte. 
Abbiamo visto insieme un breve video per capire com'era prima del disastro, abbiamo visto video dell'incendio e abbiamo parlato del Gobbo di Notre Dame, un libro scritto da Victor Hugo che racconta delle avventure del povero Quasimodo, gobbo, sordo e muto campanaro della cattedrale, innamorato della bellissima gitana Esmeralda.

Piastrelliamo!

Ecco la seconda parte del lavoro con i pentamini: li abbiamo colorati, incollati su un cartoncino e ritagliati.
Poi abbiamo cercato di piastrellare un pavimento lungo 20 quadretti e alto 3 utilizzando tutti i 12 pentamini senza ripeterli e senza lasciare buchi. Difficile sì, ma unendo tutte le forze e con le scoperte di uno o dell'altro ce l'abbiamo fatta!

Altro pavimento, questa volta ha 4 file da 15 quadretti. E' stata durissima, ma un gruppo ce l'ha fatta!!

Polimini: giochiamo con la geometria

Idee tratte da  http://www.schoolmate.it

MONOMINI: 1 QUADRETTO

DUOMINI: 2 QUADRETTI

TRIMINI: 3 QUADRETTI

TETRAMINI: 4 QUADRETTI

PENTAMINI: 5 QUADRETTI

Li abbiamo disegnati sul quaderno.

Abbiamo rappresentato con le cannucce il bordo dei pentamini.

E per finire abbiamo giocato a Tetris, un famoso gioco che utilizza i TETRAMINI (formati di 4 quadrati.
Puoi giocare anche tu: ruota e sposta i blocchi per farli incastrare. Quando una riga e' piena scomparira' facendoti guadagnare punti. 

https://giochix.org/tetris/ 

Alla prossima puntata, con altri giochi geometrici con i pentamini!

Fotografato per la prima volta un buco nero: “È lo scatto del secolo”

Ieri, mercoledì 10 aprile, è stata mostrata a tutto il mondo questa fotografia: è la foto di un buco nero che si trova nell'universo.
Per raggiungerlo dovremmo viaggiare alla velocità della luce per 55 milioni di anni!!
Gli scienziati immaginavano l'esistenza dei buchi neri ma non erano mai riusciti a fotografarne uno, ecco perchè questa foto è importantissima.
Anche noi abbiamo voluto partecipare a questo momento importante per la scienza e abbiamo passato tutto l'intervallo a disegnare bellissimi buchi neri.

Gita!

Quest'anno le classi prime sono state fortunatissime: il 5 aprile hanno trovato una magnifica giornata di sole per la loro gita all'agriturismo Cà Mariuccia a Albugnano.
Merenda e pranzo all'aperto, passeggiate alla scoperta di animali e piante, tante notizie su come si può coltivare e allevare animali rispettando la natura, tanti consigli per risparmiare l'acqua e non usare troppa plastica. Un laboratorio per fare piccole focacce e un bellissimo momento dedicato agli asinelli, ai quali si è potuto dare carote e che sono stati ben spazzolati dai bambini.

Alcune foto

Soldi soldi soldi!

Abbiamo trovato sul nostro libro di matematica due paginette dedicate alle banconote e alle monete, ma noi siamo una classe di gran curiosi e quindi abbiamo voluto saperne di più! Abbiamo osservato e toccato le monetine, abbiamo sentito con i polpastrelli i bordi diversi...

Abbiamo provato a riconoscere una moneta presa da un portafoglio al tatto. Molti di noi ci sono riusciti!

Abbiamo scoperto quali monumenti e personaggi sono rappresentati su quelle italiane.

La faccia con il valore delle monete è uguale per tutti i Paesi Europei che usano l'euro, ma l'altra è stata fatta in modo diverso, e ogni Paese ha deciso di mettere qualcosa di davvero importante. 

Potete vedere cosa hanno scelto qui

Con la lente di ingrandimento abbiamo esplorato le banconote, le abbiamo messe su un piano illuminato per vedere la filigrana, abbiamo cercato notizie e curiosità su internet: sapete che sono fatte in puro cotone? Sapete che la vita media di una banconota da 5 euro è di 13 mesi, come quella di una coccinella?
Abbiamo visto alcuni trucchi usati per impedire ai falsari di stampare banconote false: la filigrana, il filo d'argento, le vernici brillanti, gli ologrammi...

Su un piano luminoso abbiamo scoperto le parti in filigrana

Abbiamo poi usato una luce ultravioletta per scoprire altri segreti, e le banconote ci hanno mostrato cose bellissime!

Abbiamo inventato una favola

Con la maestra Marina e la maestra Barbara abbiamo scelto da questa scheda gli elementi con i quali inventare tutti insieme una storia: leggetela, vi piace?

 

Punti di vista

Oggi abbiamo di nuovo affrontato il tema dei punti di vista degli oggetti, abbiamo completato due pagine del libro ma non ci siamo accontentati e abbiamo giocato a osservare da vari punti di vista una semplice costruzione fatta di blocchi colorati. 

Anche nella vita di tutti i giorni è importante conoscere tanti diversi punti di vista! Abbiamo letto la storia dell'elefante.

Un giorno degli indù portarono un elefante che mostrarono in una casa oscura. Entrarono diverse persone per conoscere questo strano animale che non avevano mai visto. Il luogo era, però, buio, e, coloro che accorsero per osservare l’elefante, dovettero tastarlo con le mani.
Allora una persona gli toccò la proboscide e disse: << Questo animale è come un tubo>>.
Un’altra persona gli toccò l’orecchio e disse: <<Questo animale sembra un ventaglio>>.
Un altro ancora che gli toccò una zampa disse: <<Ha la forma di un pilastro>>.
Un’altro individuo gli misi la mano sulla schiena e disse: <<Questo elefante ha la forma di un trono>>.
Ogni individuo che lo tastava si creava una sua idea di questo strano animale che non aveva mai visto. Se in quella stanza ci fosse stata la luce, tutti quegli individui avrebbero percepito l’elefante alla stessa maniera. Mancando la luce, e affidandosi al tatto, ognuno se ne faceva una idea diversa.

Questa storia ci fa capire bene che un confronto e un dialogo tra i diversi punti di vista e una conoscenza e comprensione maggiore dei punti di vista degli altri può essere utile a tutti, a noi per primi, per avere una comprensione maggiore delle cose.

Il mio fratellino. Un piccolo video poetico